Sei alla ricerca di qualcosa di unico, realizzato a mano con tecniche artigianali? La scelta delle fedi nuziali è un aspetto molto importante perché esse saranno per sempre il simbolo del vostro amore e della vostra unione.
INDICE
Un legame d’amore
Fedi per tutti i gusti
Linea Laboratorio Orafo
My Golden Age Lab
Maraismara
Un legame d’amore
L’unicità è il valore principale nella scelta delle fedi nuziali artigianali. Un prodotto unico è esattamente come ogni matrimonio, esclusivo e personale, creato su misura e personalizzato in ogni dettaglio.
Non si tratta di semplici anelli, ma della rappresentazione simbolica del legame d’amore tra due persone.
Le fedi nuziali artigianali sono un concentrato di poesia: quella espressa dalla personalità di ogni coppia di sposi e quella infusa dalla passione e dall’esperienza dell’orafo che sapientemente le realizza.
Il nostro consiglio, nella scelta delle fedi, è quello di sentirsi liberi di esprimere i propri gusti e di scegliere quegli anelli che meglio rappresentano il vostro stile, la vostra personalità e il vostro amore.
Per aiutarti nella ricerca, vogliamo introdurti brevemente in questo piccolo magico universo e farti scoprire tutta la bellezza che racchiude. Abbiamo selezionato per te tre straordinari artigiani orafi, che condividono la nostra stessa visione, e che sapranno stupirti con le loro esclusive collezioni.
Fedi per tutti i gusti
Le tipologie tradizionali di fedi sono principalmente cinque: quella classica, la francesina, la flat, la mantovana e la comoda; si differenziano tra loro semplicemente per forma e altezza.
Le francesine sono le più fini, mentre le classiche – bombate all’esterno e piatte all’interno – sono quelle più comuni e ne esistono di varie dimensioni/grammi; la versione flat, invece, più moderna, è caratterizzata da una sezione quadrata con 4 facce. Le comode, dette anche comfort, presentano l’angolo interno smussato, particolarità che le rende appunto più confortevoli alla mano e ultimamente anche più richieste rispetto alle classiche. Infine, le mantovane sono quelle dallo spessore più largo con l’interno piatto e l’esterno meno bombato della classica.
Per quanto riguarda il materiale, la scelta ricade tradizionalmente sull’oro e la colorazione preferita rimane l’oro giallo, anche se molte coppie optano per l’oro bianco o il platino. Ultimamente si sta facendo strada anche l’utilizzo dell’oro rosa.
In termini di colore, esistono inoltre diverse proposte che vedono l’abbinamento di due colori di oro, come bianco/giallo o bianco/rosso, o addirittura tricolori, con oro giallo, bianco e rosa nello stesso anello.
Un elemento caratterizzante le fedi nuziali è l’incisione, che viene eseguita all’interno. La tradizione vuole che sia inserita la data delle nozze e il nome del partner, ma si può optare per una breve frase personale e simbolica, non ci sono limiti alla fantasia!
È obbligatorio che le fedi siano uguali? Assolutamente no, ci sono coppie che desiderano fortemente avere lo stesso anello e coppie che desiderano che l’altra persona possa indossare la fede che più gli piace e la rappresenta. La scelta può ricadere su anelli simili per modello e colore dell’oro e le fedi artigianali, in questo senso, mostrano una grande varietà di soluzioni creative.
Linea Laboratorio Orafo
“Quanto è bello poter realizzare un sogno?” è la domanda di Elena, artigiana orafa di Milano che ha creato Linea Laboratorio Orafo per esaudire proprio questo desiderio.
Nel suo affascinante laboratorio artigianale prendono vita, forma e colore le sue fedi non ordinarie, ricche di dettagli, concepite all’insegna dell’unicità e della creatività.
Il suo sogno, quando ha aperto Linea, era infatti quello di celebrare l’unicità di ogni storia d’amore con delle fedi uniche, realizzate a mano, dando forma a quel simbolo di amore, di fiducia, di speranza e di condivisione che vi farà compagnia per sempre.
“Che voi siate innanzitutto voi stessi” è l’impronta etica di tutta la sua attività, fortemente orientata alla personalizzazione, per lasciare liberi gli sposi di esprimersi, facendo loro, ogni gioiello nato dalla sua immaginazione.
Scegliere le proprie fedi è come fare un piccolo viaggio alla scoperta di sé, ed Elena vi accompagna nell’esplorazione di queste meravigliose creazioni, dalle forme più classiche a quelle più particolari, per scegliere gli anelli che rappresentano voi, la vostra coppia e la vostra storia d’amore.
Cura e curiosità sono tra le parole che più si sente cucite addosso nella sua vita quotidiana e con le quali porta avanti i suoi prodotti. Da sempre alla ricerca del Bello nelle sue diverse forme, ha intrapreso lo studio del restauro e della pittura all’accademia di belle arti e si è poi accostata al mondo dell’oreficeria e della gioielleria.
Elena racconta così la genesi delle sue realizzazioni: “parto sempre da forme classiche, pulite, essenziali. Inizio dall’inizio. Dalla forma pura e semplice.”
Dove trova la sua ispirazione? Quando crea un nuovo modello, si lascia ispirare dalla vita, dalle dinamiche delle storie d’amore e dalla natura, fonte inesauribile di quei dettagli che Elena cattura e propone alle coppie di sposi con cui lavora, per incuriosire, stupire e far innamorare delle sue fedi inusuali. Fiori, foglie, girali di edera, spighe di grano: questi sono i temi che ha scelto e che ricorrono nelle sue incisioni.
Qual è il motore della sua ricerca? Il desiderio di realizzare delle creazioni talmente uniche, ricercate, delicate, da essere immediatamente riconoscibili. Ha scelto quindi di mettere al centro della sua espressione artistica una tecnica orafa spettacolare, antica e di una finezza indescrivibile: l’incisione. “Le fedi incise sono ricerca, sono dettagli, sono tecnica, sono sapere antico, sono tempo, cuore, occhi. Sono le mie camminate nei boschi, sono il sole, le piante, i ruscelli, sono sinceri momenti del mio modo di guardare il mondo” racconta con passione Elena, che adora guardare l’espressione dei suoi sposi quando rivela che le incisioni sono realizzate a mano, una ad una. Lo stupore nei loro occhi, quasi incredulo, le fa capire che la strada intrapresa è quella giusta.
La collezione fedi è il centro attorno al quale ruota la maggior parte del suo lavoro e che ogni volta le regala incontri unici: “scopro storie incredibili, abitudini, preferenze e mi gusto come vi guardate e come, insieme, cercate quello che più vi rappresenta”.
Di seguito ti presentiamo alcuni modelli di fedi, realizzabili in oro giallo, bianco o rosa, descritti con le emozionanti parole scelte dalla loro creatrice e finemente immortalati da Valentina di Postcard from Italy Wedding.
Diagonale
“Tra la tradizione e la modernità, tra il grezzo e il lucido, tra due persone diverse che vogliono costruire una nuova strada insieme: la texture graffiata sfuma in quella lucida e una diagonale corre sugli anelli, unendoli indissolubilmente.”
Evy
“Un rubino ed uno zaffiro, circondati dalla luce delle incisioni fatte a mano, ricordano promesse ancestrali, immutate nel tempo.”
Hydrangea
Per lei “una corona di fiori da indossare sempre, una corona che celebri l’amore nella quotidianità” e per lui una fascia stondata graffiata.
Milligrana
“Colpi di luce, foglie, e tanti puntini luminosi che ricordano un giardino segreto. Bisogna solo prendersi per mano e scoprire insieme. La storia di una grande avventura.”
Pleiadi
“Due metà che si uniscono, due metà che solo se unite si completano dando senso a quella storia che indica la direzione da seguire, senza perdersi mai.”
Raggi
“Una parte lucida e una parte incisa a mano con linee sottilissime, come i primi raggi dell’alba. Delicate ed eleganti, nel solco della tradizione, gettano un seme di luce nuova.”
Sfaccettate da 3 mm
“Ogni colpo di lima crea un piano diverso, una superficie che riflette la luce in modo nuovo rispetto a quella che le sta accanto, sempre mutevole, sempre una novità. Si possono realizzare satinate e lucide.”
Spiga
“Simbolo antico di augurio e prosperità, queste spighe incise a mano corrono lungo tutta la superficie delle fedi con la prospettiva dell’infinito.”
Stella
“Graffiate, mutevoli: le fedi stella sembrano custodire storie da raccontare, da scoprire. Con gli occhi fissi al cielo per trovare sempre la strada. O sentieri nuovi da percorrere insieme.”
Ti consigliamo a questo punto di correre sul suo sito per scoprire l’intera collezione e altre magnifiche creazioni, nate per celebrare la vita in tutti i suoi momenti importanti!
My Golden Age Lab
My Golden Age è la seconda bottega artigianale di cui ci teniamo a raccontarti.
A Genova, tra i suoi vicoli stretti e il vento salato, si trova il laboratorio incantato di Luca, la sua seconda casa come lui stesso ama definirla, dove trova continua ispirazione per la creazione di gioielli unici e senza tempo. Qui, nella sua officina, che rappresenta per lui un luogo di arricchimento e scambio del quale non poter fare assolutamente a meno, non solo trova idee e realizza i suoi preziosi progetti, ma incontra e accoglie anche amici e clienti, persino coppie di sposi da ogni parte d’Italia che preferiscono raggiungerlo nel suo luogo del cuore (nonostante la valida alternativa dello shop online).
Fin da bambino, Luca ha respirato l’atmosfera della bottega e del lavoro artigiano, lasciandosi via via attrarre dalla forza creatrice del fuoco, attraverso la quale ha sperimentato tantissimo per arrivare infine a capire che la bellezza, che stava ricercando ed inseguendo, risiedeva nella semplicità delle forme e nell’unicità dei piccoli dettagli. In quel preciso istante nacque la sua meravigliosa collezione. Di lei rivela: “My Golden Age rappresenta lo stile che amo: è un mondo fatto di forme essenziali, di diamanti dai tagli antichi, di sorrisi genuini, di baci in punta di piedi, di affascinanti piccole imperfezioni, di legami unici, di un sapere antico tramandato di padre in figlio, di adrenalina per un sì che è un sì potentissimo, di fuoco e matericità. Di natura e bellezza. Tanta bellezza.”
E come potergli dare torto.
Ogni gioiello è realizzato a mano da Luca in oro etico 18k (proveniente da fonderie con certificato RJC – Responsible Jewellery Council), con tecniche artigianali di oreficeria e incassatura, prediligendo l’uso dell’oro verde e rosso a quello giallo tradizionale (anche se ogni modello può essere realizzato utilizzando il colore che si preferisce tra oro giallo tradizionale, oro rosso, oro verde e oro bianco) e rifinendo le superfici in modo che risultino maggiormente materiche al tatto.
L’oro verde è una particolare colorazione dell’oro, un giallo molto chiaro, che si ottiene artigianalmente usufruendo di più argento rispetto al rame nella lega che si unisce all’oro puro (24k) per renderlo lavorabile (18k); l’oro rosso, viceversa, impiega una maggiore percentuale di rame. L’oro verde consente di valorizzare al meglio le superfici lavorate, mettendo in risalto soprattutto quelle martellate, mentre l’oro rosso ha un forte richiamo con lo stile e le epoche del passato. “Entrambi esaltano l’unicità delle creazioni artigianali e portano con sé la bellezza di un sapere antico. Ecco perché per me sono speciali…” ci svela Luca, dimostrando quanto amore e trasporto dedichi fortemente alle sue creazioni.
Oltre all’oro, utilizza diamanti dal taglio antico, per la loro bellezza ricercata e senza tempo, e pietre, unicamente naturali; questo perché i loro colori devono essere autentici, seppure non perfetti ed irregolari.
E se avessi del vecchio oro (o pietre preziose) della nonna, troppo agè per indossarlo, che però custodisci gelosamente in un cassetto per il valore affettivo che rappresenta? Ecco, grazie a Luca, con quell’oro potrai realizzare nuovi gioielli e, perché no, persino le fedi. In questo modo, non solo farai una scelta più ecologica per l’ambiente, che ti permetterà anche di risparmiare qualcosa sul costo della sua realizzazione, ma avrai soprattutto la possibilità di indossare per sempre quell’oro così caro per te. Unico vincolo: non può essere spedito ma portato personalmente in laboratorio, dove verrà ritirato.
La collezione wedding è al centro del lavoro di Luca e cresce, di anno in anno, con nuovi modelli, frutto di rinnovate e continue ispirazioni, collaborazioni e contaminazioni. Perché per lui le fedi sono così importanti? “Due cerchi simbolo di unione, perfezione, armonia e infinito, che rappresentano il nostro amore, per sempre. Non credo esista qualche cosa di più emozionante e romantico”, spiega. “È anche per questo motivo che molti sposi non rinunciano a far realizzare le loro fedi a mano, con tecniche artigianali di lavorazione e incassatura, aggiungendo a questi preziosi valori quello dell’unicità.”
Ogni coppia di fedi proposta rappresenta un punto di partenza per mostrare diverse soluzioni di lavorazioni, forme e colori: un insieme di modelli e possibilità dalle quali lasciarsi ispirare per creare gli anelli più adatti alla propria storia.
Di seguito ti presentiamo una selezione di fedi dalla collezione wedding 2021, raccontate e descritte con cura e trasporto dalle stesse parole del loro sapiente artista e catturate dal raffinato obiettivo di Margherita Calati.
Amelie – Un amore da favola
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k, finitura lucida e diamanti.
“Le fedi Amelie sono dedicate a chi osserva il mondo da angolazioni bizzarre, lasciando libero sfogo all’espressione più genuina e dolcemente naif dei propri sentimenti.
Con i loro inserti luminosi rompono la monotonia ed esaltano la leggerezza. Quella spontanea e meravigliosamente folle, tipica delle anime belle, in grado di rendere sorprendente ogni singolo giorno.”
Eva – Un unicum perfetto
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k, accomunate da un dettaglio di coppia.
“Donare se stessi all’altro vuol dire creare un legame unico, giocato su equilibri forti, rodati nel tempo, indissolubili.
Le fedi Eva sono simbolo di questi equilibri e della loro armonia: la parte mancante di un anello cinge l’altro, lo completa e insieme creano un unicum perfetto.”
Irregular – Grazia e imperfezione
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k, irregolari e smerigliate.
“Le sue irregolarità abbinate alla forma sinuosa e tondeggiante hanno reso questo modello amatissimo da chi ricerca uno stile semplice, inconfondibile e mai banale.
Disponibili in tre diversi spessori: tiny, medium e bold, le fedi Irregular si adattano a ogni vestibilità.”
Jungle – Una promessa sincera
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k a forma di ramo, realizzate con la tecnica della lavorazione a cera persa.
“Un rametto arrotolato intorno al dito e indossato come se fosse il più prezioso degli anelli. Un gesto semplice che in moltissimi abbiamo fatto da bambini tra una corsa sui prati e una gita in montagna. Ma, anche, un gesto di complicità, fantasticando sdraiati sull’erba con le mani in controluce a toccare le nuvole.
Se anche per voi quel rametto ha un significato in grado di far riaffiorare delle belle emozioni, le fedi Jungle sono gli anelli più adatti alla vostra storia.”
Leaf – La perfezione della natura
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k, finitura martellata e tema botanico.
“In perfetto stile botanico, il modello con foglia di rovo si aggiudica un posto d’onore tra le fedi non convenzionali.
L’anello Leaf è realizzato partendo da una foglia vera e conserva l’unicità e la perfezione dell’originale in ogni più piccolo dettaglio.”
Madeleine – La magia di un incontro
Coppia di fedi comode artigianali in oro verde 18k, doppia finitura e piccolo diamante.
“Un abbraccio, un profumo, un piccolo gesto, un’espressione del volto, sono tutte cose semplici e quotidiane che, in modo del tutto inaspettato, possono far riaffiorare in noi profonde emozioni.
Le fedi Madeleine sono quell’evento inatteso che sa renderci felici nel profondo. Sono la magia di un incontro inaspettato, così familiare e rassicurante, da farci risplendere.”
Mirò – Essenziali e delicate
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k con piccolo diamante baguette e gambo tutto tondo.
“La ricerca dell’essenziale, tra tutte le strade possibili, è sicuramente quella più lunga e complessa. Si può decidere di percorrerla scegliendo i bivi più battuti, con il rischio di cadere nel banale, oppure si possono tracciare forme essenziali, guidati dalla semplicità e dalla fantasia.
L’essenzialità ricercata delle fedi Mirò è un omaggio all’artista da cui prendono il nome, Un innocente col sorriso sulle labbra che passeggia nel giardino dei suoi sogni.”
Nadir – Un viaggio mano nella mano
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k, finitura smerigliata, diamante e incassatura a stella.
“Viaggiare, per chi ama, vuol dire condividere una meta da raggiungere; amare, per chi viaggia, vuol dire respirare assieme la libertà di quel cammino.
Le fedi Nadir sono espressione di quel viaggio: un brillantino a illuminare la notte, la rosa dei venti a sostenere il cammino.”
Ohana – Amore e protezione
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k a forma di onda, realizzate con la tecnica della lavorazione a cera persa.
“Famiglia è un noi così potente da stravolgere tutti gli schemi. È un divano comodo e una porta sempre aperta. Famiglia è il nostro porto sicuro. Caldo come un abbraccio, forte come il metallo, travolgente come un’onda.
Gli anelli Ohana sono quell’abbraccio, quella forza e quell’onda. Sempre con voi.”
Red – Sottili, dal sapore retrò
Coppia di fedi sottilissime, artigianali e in oro rosso 18k; il set è composto da un anello sottile lucido e un anello a treccia.
“Le fedi Red rappresentano l’essenzialità: una treccia sottile accompagnata ad un anello minimal.
Proprio in questa semplicità risiede il loro incredibile fascino, enfatizzato dalle tonalità dell’oro rosso, così marcatamente retrò da evocare un immaginario passato, fatto di delicati ricami e foto in bianco e nero.”
Stardust – Siamo fatti per brillare
Coppia di fedi artigianali in oro rosso 18k, finitura smerigliata opaca e diamanti.
“Tutta la materia di cui siamo fatto noi l’hanno costruita le stelle.
Margherita Hack
Le fedi Stardust sono un simbolo d’amore e di rispetto per noi stessi e per chi ci sta accanto. A loro spetta un compito nobile ed estremamente importante: ricordarci ogni istante il nostro valore come individui, come coppia e molto altro.
Siamo fatti della stessa materia delle stelle. Siamo fatti per brillare.”
Stone – Insieme per la vita
Coppia di fedi artigianali sottili, mezze tonde e martellate, in oro verde 18k.
“Le fedi Stone sono come scogli che guardano verso il mare, scompigliati dal vento e abbracciati dalle onde.
Affronteranno le mareggiate aspettando uniti l’alba e sorrideranno all’inverno sognando il ritorno di magiche notti stellate. Il tempo lascerà sulla pelle i segni di ciò che è stato. Sarà bellissimo riconoscere in ogni più piccolo solco un’intera vita trascorsa insieme.”
Victoria – Eleganza e tradizione
Coppia di fedi artigianali in oro verde 18k con motivo a spiga inciso a bulino.
“In passato si usava incidere sugli anelli decorazioni che avessero un forte significato simbolico per le persone che li indossavano. Delle vere e proprie opere d’arte nelle quali era racchiuso un sapere antico e un messaggio di prosperità.
Le fedi Victoria sono un omaggio alla tradizione ottocentesca: due anelli a fascia sottili ed eleganti, la lavorazione artigianale a bulino e la spiga come simbolo di un’unione rigogliosa e forte.”
White – Due mondi, un’unica storia
Coppia di fedi artigianali in oro bianco 18k, finitura smerigliata.
“Un anello sottile e tondeggiante, l’altro squadrato e solido. Due fedi differenti nella forma, ma accomunate dalla stessa lavorazione graffiata e materica. Due personalità, stesso stile. Due mondi, un’unica storia.”
Le fedi sono consegnate all’interno di una custodia in cotone grezzo, chiusa da un sigillo in legno, in perfetta armonia con il mondo My Golden Age; per le fedi 2021, Luca ha scelto dei packaging colorati e riconoscibili: tanti morbidi astucci, creati artigianalmente con scampoli di stoffe e pattern dalle tonalità differenti, che custodiranno i vostri anelli, per garantire ad ogni coppia la propria unicità.
E se ancora tutto questo non ti bastasse, le coccole di Luca non sono ancora terminate! Desideri anche un porta fedi unico ed originale, che renda ancora più speciali le vostre promesse? Bene, non ti resta che scegliere tra gli eleganti scrigni in vetro, dal sapore retrò e con profilo color rame, disponibili in due versioni (quadrato o esagonale) oppure i meravigliosi piattini in porcellana, poetici e delicati, realizzati da GioveLab per My Golden Age, disponibili in diverse varianti.
Il mondo di My Golden Age è davvero ammaliante e suggestivo. Ti consigliamo di non fermarti qui e di fare un salto sul suo incantevole sito per scoprire la collezione wedding 2021 completa e tutte le altre meraviglie che riserva come il blog e l’inspiration room, una sezione, in cui sono raccolte tante idee creative e di tendenza, dedicata a tutto ciò che può essere d’ispirazione per la scelta dei gioielli in vista delle nozze (e non solo). Troverai anche una pagina faq matrimonio in cui Luca ha raggruppato tutte le domande più frequenti dei suoi clienti.
Maraismara
“Gioielli per raccogliere l’invisibile”. Poche, semplici parole che racchiudono la poetica di cui è intriso l’incantato laboratorio orafo di Maraismara, concepito dalla mente raffinata e visionaria di Mara, che racconta: “Raccogliere l’invisibile. C’è altro, c’è sempre altro. Gli alchimisti non cercavano mica la ricetta per trasmutare il piombo in oro comune. ‘Aurum nostrum non est aurum vulgi’, dicevano: cercavano l’oro filosofico, la via per raggiungere qualcosa di più elevato.”
Maraismara, pseudonimo di Mara Bragaglia “o viceversa”, e che non sta per “Mara is Mara”, è un nome che nessuno sa come pronunciare e che, per questo, lei stessa ha voluto ritrarre come ‘una sostanza recalcitrante in un alambicco’.
Mara crede nell’immaginazione come possibilità di scoperta nelle fibre del reale, non nella fantasia, e sostiene che si debba avere sempre il coraggio di provare a fare le cose diversamente (non a caso preferisce prendere il tè alle 16:00, anziché alle 17:00!).
Su se stessa e la sua poetica, con la quale si intreccia indissolubilmente, svela: “Io sono nata nel 1992, ma Maraismara nasce solo nel 2012 come uno spontaneo esercizio di creatività pratica mentre studiavo filosofia. C’è un dialogo continuo tra il rumorio dei pensieri e ciò che da questo si concretizza. La parola, l’oggetto creato, torna indietro e dialoga di nuovo con il pensiero, arricchendolo.
Per qualcuno sono un’orafa ma, dopo anni ad armeggiare col fuoco e col carbone sono più un’alchimista. In altre parole, un’autodidatta di quello che sta attorno.
Ho un motto che suona così: la bellezza è fragile. In noi suscita la meraviglia, quindi la conoscenza che si ottiene contemplandola, infine un momento di beatitudine. La bellezza è una cosa tutta umana, perché esiste solo quando ci apriamo ad essa e ci disponiamo in modo da riconoscerla. Per tale ragione è fragile: richiede un costante esercizio di cura verso tutto ciò che ci circonda. Quanto è vero che sarà proprio la bellezza a salvare il mondo!”
E ancora: “La ricerca del significato nascosto è l’anima di quello che creo. Anche quando non lo sapevo, il mio lavoro aveva a che fare con il mistero e la ricerca, che è perenne rivelazione e perdita. Continuo a studiare filosofia. Le parole non arrivano, siamo noi a trasceglierle ed unirle in significati. Pur tuttavia possono aiutarci a tenere assieme ciò che abbiamo incontrato e, intanto, continuare.
Siamo massimamente sensibili al mondo, che è in grado di venirci incontro stupendoci con la meraviglia (thaumàzein) o donandoci il bello (èkphanestaton). Di fronte a tutto questo, noi continueremo sempre a cercare un significato, interrogando, modulando e riorganizzando tutto quanto – incessantemente – perché abbiamo bisogno di senso.
Voglio lavorare nella costellazione di mistero e scoperta, come la poesia fa con le parole e il silenzio.
Gli amuleti e i talismani, ovvero gli ornamenti più antichi, erano innanzitutto oggetti magici: costituivano un tentativo di rapporto con il divino. Allo stesso modo i nostri gioielli preferiti, custodendo e veicolando significati, aspirano a qualcosa che li eccede continuamente: hanno a che fare con i nostri ricordi, con le nostre promesse e con le nostre emozioni.
Voglio lavorare nella costellazione di mistero e scoperta, come la poesia fa con le parole e il silenzio, perché è solo al cospetto dell’indefinito che l’immaginazione può operare: bisogna solo raccogliere l’invisibile.”
In questo laboratorio sui generis, la bellezza è parte integrante anche, e soprattutto, dell’etica, appoggiando e riservando una particolare attenzione al lavoro responsabile e sostenibile, perché “bello e buono si sovrappongono e rivelano a vicenda, perciò se la bellezza è fragile, allora la strada è quella indicata da un particolare agire pratico fatto di scelte attente”.
Per Mara, l’approdo alla gioielleria etica sostenibile è stato, e resterà sempre, necessario perché non le è possibile concepire la bellezza come separata da ciò che è buono e da ciò che è vero: l’estetica ha bisogno di un adeguato analogo nell’etica. “Credo che non si possa creare qualcosa di pregevole ignorando la vera storia dei materiali utilizzati.”
Nel 2016, Maraismara è stata la prima bottega orafa ad introdurre l’Oro Fairtrade in Italia, diventando così il primo laboratorio certificato del Paese, e a scegliere di utilizzare e supportare solo materiali preziosi ad esso coerenti.
“Non è stata la scelta più semplice da fare, ma era quella che andava fatta”, spiega Mara. “Cominciai interrogandomi sul significato di fatto a mano, in particolare riflettendo su quanto fosse semplice sfruttare la narrativa evocata da questo concetto, tacendo tutto il resto. ‘Fatto a mano’, nell’accezione comune, ha a che fare con la qualità e la genuinità, eppure l’oro certificato Fairtrade è fisicamente identico a quello estratto dai bambini indonesiani che usano il mercurio a mani nude.
Più muovevo passi in questo settore, desiderosa di padroneggiare le tecniche necessarie a costruire una linea diretta tra mente e mani, più viaggiavo e parlavo con i fornitori, più imparavo a porre domande.
Bisogna guardare in maniera sorvegliata all’espressione ‘gioielleria etica’, soprattutto ora che c’è sempre più interesse, da parte delle persone e delle aziende, verso una maniera di fare le cose più trasparente, più buona e più sincera. Parole come ‘responsabile’, ‘etico’, ‘onesto’, ‘sostenibile’, ‘buono’ ed ‘equo’, per nominarne alcune, si ammassano e si confondono, creando una nebulosa di significati nella quale resta difficile orientarsi.
Si tratta di una espressione fuorviante perché si agisce sempre secondo un’etica. ‘Etica’, dunque, non è una parola qualificante.
Un’azienda orafa può essere responsabile o anche sostenibile. Approvvigionarsi in maniera responsabile vuol dire fare le cose in modo giusto: assicurarsi che le proprie pratiche rispettino dei requisiti, volontari o obbligatori, che hanno lo scopo di promuovere e tutelare i diritti umani, la salute, la sicurezza e il compenso equo dei lavoratori, l’ambiente.
Operare in maniera sostenibile significa fare di più, ovvero meglio e bene: assumere un approccio proattivo per generare un impatto positivo per la comunità e l’ambiente. Significa conoscere le proprie filiere, sapere dove si potrebbe generare più impatto positivo e agire, anche collaborando con altri per ampliare la portata di questo impatto; essere trasparenti sui propri progressi ed impegnarsi pubblicamente in favore dell’approccio sostenibile.”
Per saperne di più sull’argomento, ti consigliamo di visitare le pagine del sito, in cui la questione è approfondita in maniera davvero esaustiva e dettagliata.
Alla continua ricerca di materiali preziosi positivi, Mara può al momento garantire ai propri clienti che:
L’Oro Fairtrade è oro sostenibile.
L’Argento Fairtrade è argento sostenibile e l’argento riciclato, usato in alternativa, è responsabile.
Le perle da allevamenti sostenibili sono sostenibili.
I diamanti Canadamark sono responsabili.
Le gemme colorate, dai progetti Moyo Gems e Virtu Gem, e dalle filiere in Sri Lanka, Central Queensland e Malawi, sono sostenibili.
Il sogno di Maraismara consiste nel riuscire a realizzare un giorno solo gioielli interamente sostenibili.
Tra le tante meraviglie di questo affascinante laboratorio, merita sicuramente un posto di rilievo quella che la sua stessa creatrice definisce la non collezione nuziale, appellativo che esiste solamente per semplice necessità di ‘distinzione’, perché in realtà qualsiasi anello può celebrare l’Amore, l’Amicizia e l’Unione.
Qui di seguito ti presentiamo questi splendidi modelli, svelati attraverso il delicato e seducente storytelling di Mara e riprodotti per gentile concessione di Maraismara.
Anello Dorico
“Nato nel 2016, con la ricetta antica di oro 22k credo di essere riuscita a farlo esprimere meglio.
Le proporzioni sono leggermente diverse, ma l’altezza sfacciata resta la stessa…fintanto che non lo si gira: allora scende e risale.”
Anello Nottetempo
“È una lunga, lunghissima passeggiata di notte, quando c’è tepore e puoi stare tutto il tempo con gli occhi al cielo a guardare le stelle e a riflettere sul fatto che quelle luci che vedi forse arrivano da corpi celesti non più esistenti eppure vivi ed eterni fintanto che li guardi continuamente; una lunga, lunghissima passeggiata, di quelle che ‘ecco, è già giorno’ ma tanto sai che quella stella nottetempo ci sarà ancora.
Nottetempo è bombato quel tanto che basta a far protendere le stelle verso il cielo. La finitura che ha appartiene a lui solo, perché non è lucida e nemmeno opaca: si tratta della lucidatura a mano, quella che si ottiene senza l’ausilio di strumenti elettrici. Questa scelta viene dal desiderio di far lampare di luce le incisioni nell’oro che creano stelle di diamanti.”
L’anello Nottetempo può essere realizzato in Oro Fairtade 18k, bianco naturale o giallo vivo, con più diamanti-stelle e anche con diverse proporzioni.
Anelli Poesy
“Agli anelli ‘classici’ ho desiderato dare il nome di Poesy” in onore dei celebri ‘posy rings’ (spesso scritti anche ‘posie’, ‘posey’ o poesy’), il cui nome proveniva dalla parola poesia, che indicava un verso breve. Erano anelli apparentemente semplici, ma che nascondevano appunto motti e piccole frasi (solo per citare alcuni esempi di incisione: As gold is pure, so love is sure; True love is endless; When this you se remember me; A true friends Gift), assumendo un significato ben più ampio rispetto a quello tradizionale delle fedi; venivano scambiati già nel Medioevo e furono popolari in Francia ed Inghilterra fino al XVII secolo.
Gli anelli Poesy in Oro Fairtrade 18k possono essere di colore giallo vivo o bianco naturale e avere dimensioni e finiture diverse.
Per quanto riguarda invece quelli in Oro Fairtrade 22k, è possibile scegliere tra soli due modelli, l’anello Poesy I e il Poesy II, poiché l’unicità del materiale utilizzato richiede proporzioni differenti. Inoltre, nel caso specifico di questa antica ricetta, non può esistere altra finitura che quella umana: il metallo è più soffice, perciò saranno gli oli della pelle e gli accadimenti della vita quotidiana a creare una superficie lucida in modo oggettivamente soggettivo.
Poiché gli anelli Poesy si basano tutti sull’essenzialità di dimensioni e finiture, Mara ha creato il ‘Kit Poesy‘ per permettere a tutti di scegliere come se stessero all’interno del suo laboratorio.
Anello Proust
“Nasce dal ricordo del bordino dei tovagliolini di carta leggera che accompagnavano i cannoli alla crema della pasticceria Natale in via Firenze.
Desideravo solo ripetere quel motivo, ma ho finito per creare proprio un tovagliolino di oro bianco che culla un anello in oro giallo.
Ho poi incastonato dei piccoli diamanti per ghiribizzo, ma Proust è bello anche senza.”
L’anello Proust può essere realizzato in Oro Fairtrade 18k, bianco naturale o giallo vivo, con o senza diamanti e anche con diverse proporzioni.
Anello Tesoro
“Al British Museum c’è una parete dedicata a maestosi monili utilizzati come moneta. Si tratta di anelli che sembrano estremamente contemporanei, perché lineari e imponenti. Di quella parete non possiedo alcun appunto fotografico, pur tuttavia ho riflettuto su quegli anelli.
A interessarmi è la dialettica tra antico e contemporaneo che istituiscono.
Se da una parte, la loro forma li colloca fuori dal tempo, potendo essere loro – ai miei occhi – opera di un uomo ancora vivo, il loro materiale abbondante, ricco e prezioso li rende recalcitranti a questa operazione di collocamento, in quanto nella gioielleria contemporanea di esplora spesso un concetto di preziosità altro da quello intrinseco alla materia.”
L’anello Tesoro è in Oro Fairtrade 22k.
Anello Vite
“Contavo passi leggeri.
Vite prende ispirazione dai viticci che, nascosti fra i pampini, s’intrecciano con dedizione e guai – guai – a provare a modificarne i riccioli: vana impresa.
Ha una finitura un po’ lucida tutta sua.”
L’anello Vite può essere realizzato in Oro Fairtrade 18k di colore giallo vivo o bianco naturale.
“Se la società, se l’uomo progredisce, è perché genera. Non c’è progresso senza creazione, creatività, generazione di idee, cura di altri uomini, cura di nuove generazioni, di impresa, di avventura, di scoperta, di invenzione.”
Giuseppe Morici
0 commenti